Nei primi 2 anni e mezzo di attività, l’accesso alla composizione negoziata ha registrato un trend crescente.
Per quanto riguarda i dati regionali, le evidenze presentate nel rapporto Unioncamere-Infocamere confermano che il maggior numero delle istanze di accesso alla composizione negoziata proviene dalla regione Lombardia (il 23% del totale), seguita dal Lazio (12% del totale) e, in ordine decrescente, dall’Emilia-Romagna, dal Veneto, dalla Toscana, dalla Puglia e dalla Campania.
La distribuzione delle istanze per settore produttivo riflette, in linea di massima, quella delle imprese attive presenti nei dati INPS nel 2022: la composizione negoziata è utilizzata infatti relativamente di più dalle imprese della manifattura e delle costruzioni.
Crisi d’impresa: nuove prospettive con le modifiche normative
Il decreto correttivo al Codice della crisi, al quale il Consiglio dei Ministri ha dato l’ok a inizio settembre 2024, ha introdotto significative novità volte a incentivare l’uso della composizione negoziata. Le banche, ad esempio, non possono più classificare automaticamente i crediti come deteriorati all’inizio delle trattative, ma devono valutare il piano presentato ai creditori. Inoltre, il decreto ha introdotto la possibilità di proporre una transazione fiscale dilazionata o parziale, offrendo alle imprese maggiori possibilità di risanamento.
La composizione negoziata si sta affermando come uno strumento cruciale per prevenire e gestire le crisi d’impresa, fornendo alle aziende in difficoltà l’opportunità di riprendersi prima che le difficoltà diventino irreparabili. Le modifiche normative in arrivo potrebbero ulteriormente consolidare questa tendenza, rendendo il percorso di risanamento ancora più accessibile e sostenibile.
Tyche Bank e il business delle Special Situation
Tyche Bank, istituto di credito che nasce da un'esperienza pluriennale nel settore delle special situations e della finanza d’impresa, si rivolge a imprese e operatori economici che attraversano difficoltà finanziarie o sono coinvolti in procedure concorsuali e accordi di risanamento, offrendo soluzioni su misura per superare temporanee tensioni finanziarie e favorire un percorso di sviluppo a lungo termine.
Tyche Bank non si limita ad accompagnare le imprese durante le fasi di turnaround, ma offre supporto anche a investitori e professionisti coinvolti in operazioni finanziarie strutturate, come fusioni e acquisizioni, riorganizzazioni societarie e investimenti immobiliari.
In ogni intervento, Tyche Bank con un team dedicato che opera nella divisione “Special Situations”, instaura relazioni professionali e solide con gli imprenditori, garantendo un approccio personalizzato e un supporto finanziario su misura, in grado di rispondere puntualmente alle loro esigenze aziendali. Tyche Bank mette al servizio delle imprese clienti e dei professionisti che seguono l’azienda nel processo di crisi reversibile competenze quali:
- Specializzazione: grazie alla consolidata expertise del team, Tyche Bank è specializzata nella strutturazione di finanziamenti ad aziende distressed, fornendo supporto mirato e risorse per superare temporanee tensioni di liquidità;
- Flessibilità: la flessibilità del team Special Situations nel fornire soluzioni finanziarie strutturate, consente a Tyche Bank di rispondere efficacemente alle esigenze specifiche di imprese che, tradizionalmente, sono caratterizzate da rilevanti difficoltà nell’accesso al credito ordinario;
- Rapidità: Tyche Bank si impegna a garantire tempi di risposta rapidi alle richieste di finanziamento, assicurando una valutazione tempestiva in risposta alle esigenze finanziarie delle imprese in situazioni critiche. L’obiettivo è fornire soluzioni su misura in modo celere per supportare le necessità emergenti delle special situations aziendali;
- Relazioni: il team di Tyche Bank dispone di un network solido, strategico e consolidato costituito da relazioni solide con professionisti, istituzioni finanziarie e partner chiave nel settore.